La cantina statale moldava Cricova ha rimosso i vini di Vladimir Putin da un’esposizione. Questa esposizione onora i politici di spicco che hanno visitato la cantina. Putin ha festeggiato il suo 50° compleanno a Cricova, che presenta 120 chilometri di tunnel sotterranei, e ha ricevuto una collezione di vini in regalo dall’allora presidente moldavo. Questi sono stati inclusi in un’esposizione di visitatori famosi insieme a un’immagine del capo di stato russo. Tra gli altri, sono esposti vini e immagini del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dell’ex cancelliera tedesca Angela Merkel, dell’ex segretario di Stato americano John Kerry e di Yuri Gagarin, il primo uomo nello spazio. La rivista “Decanter” ha commentato la continua esposizione dei vini e dell’immagine di Hermann Göring, la mano destra di Hitler: “La sua presenza sottolinea quanto debba essere cattiva la tua reputazione prima di essere rimosso da questa esposizione.”
Sorin Maslo, il direttore di Cricova, ha spiegato di aver ricevuto molte domande sul perché Putin e i suoi vini fossero ancora visibili. Pertanto, li ha fatti spostare in un’area riservata e buia della cantina affinché “nessuno debba più avere a che fare con lui”, come ha dichiarato Maslo. La rimozione dei vini di Putin dall’esposizione è un gesto simbolico e riflette le relazioni tese tra Moldavia e Russia. La Moldavia è stata un importante fornitore di vino per la Russia fino al 2013. Poi Mosca ha imposto un embargo sul vino moldavo dopo che il paese ha segnalato le sue ambizioni di unirsi all’UE. Nell’ottobre 2024, gli elettori moldavi hanno approvato una modifica della costituzione del paese, mirante a rimuovere la Moldavia dall’influenza di Mosca e a legare il paese più strettamente all’UE.
(al / Fonte: decanter)
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