I prezzi del Borgogna sul mercato secondario potrebbero stabilizzarsi dopo due anni di calo. Questo è previsto dalla piattaforma commerciale vinicola globale Liv-ex (London International Vintners exchange). Ha registrato un aumento significativo della quantità di vini scambiati nelle prime settimane del 2025, soprattutto per i vini regionali. Rispetto allo stesso periodo del 2024, sono stati scambiati il 6,4% in più di Borgogna. Tuttavia, il suo valore medio è diminuito di oltre un quarto. “Poiché i costi medi per litro dei Borgogna regionali sono diminuiti del 36% dal 2022, i prezzi sembrano ora aver raggiunto un livello che attrae gli acquirenti,” affermano gli analisti di Liv-ex.
L’indice Liv-ex Burgundy 150 è sceso di oltre il 30% negli ultimi due anni – più di qualsiasi altro sottoindice del Fine Wine 1000. Tuttavia, guardando agli ultimi cinque anni, è ancora in aumento di circa il 17%. È interessante notare che i vini bianchi nel Burgundy 150 sono ancora superiori del 4,4% rispetto al livello di gennaio 2022, mentre i vini rossi sono inferiori del 21,4% (vedi immagine del titolo).
Il rapporto tra offerta e domanda (“Bid:offer-ratio”) per il Burgundy 150 ha raggiunto il suo picco nell’ottobre 2021 a 7,14. Ciò significa che il valore totale delle offerte di acquisto all’epoca era più di sette volte il valore delle offerte. Oggi, questo valore è 0,23, il più basso di tutti i sottoindici del Fine Wine 1000. I primi segnali suggeriscono che anche i prezzi del 2023 recentemente pubblicati potrebbero cedere sul mercato secondario. Le offerte medie per i vini già disponibili sono inferiori dell’11,4% rispetto ai prezzi di listino dei commercianti londinesi.
Secondo Liv-ex, gli acquirenti rimangono avversi al rischio ma attivi. Il numero di transazioni è stabile. Tuttavia, vengono acquistate meno bottiglie per transazione a prezzi medi significativamente più bassi. Gli analisti di Liv-ex concludono da tutto ciò che nel 2025 i prezzi avrebbero raggiunto un livello che potrebbe portare a volumi di scambio più elevati e possibilmente a un migliore equilibrio tra offerta e domanda. Tuttavia, è necessaria una fase più lunga di stabilità dei prezzi per ripristinare la fiducia degli operatori di mercato. Prezzi più bassi amplierebbero il cerchio dei potenziali acquirenti.
(al / Fonte: Liv-ex)
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