Olivier Vigneron, nuovo maître de chai di Champagne Laurent-Perrier, si è presentato pochi giorni fa ai media a Londra. Segue Michel Fauconnet, che dopo oltre 50 anni nella casa dello champagne è andato in pensione. Il 72enne Fauconnet è arrivato a Laurent-Perrier nel 1973 ed è stato maître de chai e direttore della produzione dal 2004.
Inizialmente Laurent-Perrier aveva previsto Dominique Demarville, proveniente da Veuve Cliquot, come suo successore. Dopo la sua partenza inaspettata, Maximilien Bernardeau ha assunto il ruolo nell’estate del 2023, ma ha lasciato l’azienda già un anno dopo. Come ha detto Vigneron, ha scelto consapevolmente di non candidarsi per la successione di Fauconnet: “Volevo concentrarmi sulla produzione, non viaggiare per il mondo – e non parlo inglese. Per questo motivo, all’epoca non volevo diventare maître de chai.” Ora però è felice che gli sia stato chiesto di assumere questa posizione importante. Il suo predecessore si fida di lui dopo 20 anni di lavoro insieme. E ha aggiunto sorridendo: “Ma lui chiama continuamente.”
Olivier Vigneron proviene da una vecchia famiglia di viticoltori nel Giura. Ha studiato biochimica e ha conseguito il diploma di enologia nel 1997. Dopo alcuni anni a Bordeaux, l’ex maître de chai di Laurent-Perrier, Alain Terrier, lo ha portato nella Champagne. Lavora per Laurent-Perrier dal 2004. La moglie di Vigneron proviene da una famiglia di viticoltori nella Côte des Blancs. Le sue esperienze lo hanno portato a dichiarare durante un colloquio con i giornalisti: “È più difficile essere un viticoltore che un maître de chai.”
(al / Fonte: Drinks Business)
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