La cantina Stift Klosterneuburg ha introdotto il primo robot per la viticoltura in Austria. Il modello “Bakus” dell’azienda francese Vitibot lavora il terreno, i corridoi tra le file di viti e la parete fogliare. “Bakus” funziona elettricamente – e quindi senza emissioni – con un’autonomia di circa dieci ore. Funziona in modo autonomo e può essere controllato tramite un’app per smartphone. Secondo il produttore, può affrontare pendenze fino al 45% o al 20% in posizione laterale. A partire dal 2026, si prevede che possa anche occuparsi della protezione delle piante.
A livello mondiale, sono già in funzione 250 robot per vigneti del tipo “Bakus”. Peter Frei, il responsabile della cantina Stift Klosterneuburg, vede l’uso come “un passo importante in tempi di cambiamento climatico e carenza di manodopera qualificata”. In concomitanza con l’innovazione tecnologica, la cantina sta passando all’agricoltura biologica. La certificazione dovrebbe avvenire nel 2028. La tenuta presta attenzione alla sostenibilità da tempo ed è certificata come neutrale dal punto di vista climatico dal 2009.
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