Vini delle Canarie: Terroir più forte della varietà di uva e del metodo di coltivazione

Vini delle Canarie: Terroir più forte della varietà di uva e del metodo di coltivazione



I vini delle Isole Canarie sono più influenzati dalla loro origine che dalle varietà di uva e dai metodi di vinificazione. Questo è il risultato di uno studio dell’Università di Las Palmas de Gran Canaria. È stata esaminata l’influenza dell’isola di origine e dei suoi suoli sui vini. Per lo studio, i ricercatori hanno confrontato diversi vini provenienti da coltivazioni biologiche e convenzionali. Hanno prelevato due campioni da ciascuna delle sette isole e hanno analizzato la loro composizione, le proprietà enologiche e i parametri di fertilità del suolo. È emerso che “l’isola di origine è la caratteristica di differenziazione più importante dei vini – anche prima del tipo di vino o del metodo di produzione,” scrivono gli autori dello studio. Questa osservazione si applica sia ai campioni di suolo che a quelli di vino.

Le Isole Canarie si trovano nell’Atlantico al largo della costa occidentale dell’Africa e sono di origine vulcanica. Le isole orientali di Lanzarote, Fuerteventura e Gran Canaria hanno condizioni più secche rispetto alle isole più occidentali di Tenerife, La Gomera, La Palma ed El Hierro. Lì è più verde e ventoso a causa delle maggiori precipitazioni. Le condizioni climatiche, del suolo e topografiche “differiscono radicalmente,” afferma lo studio. I campioni delle isole orientali mostrano un contenuto inferiore di sostanza organica, che è correlato al valore del pH a causa dell’assenza di uno strato di humus e delle basse precipitazioni.

Nel corso delle indagini, i ricercatori hanno scoperto in quattro campioni di suoli vulcanici che i limiti legali consentiti per il nichel e il mercurio erano stati superati. Tre di questi campioni provenivano da Lanzarote. L’università chiede in questo contesto “un monitoraggio tossicologico più intenso.”.

(al / Fonte: wine-searcher; Gonzáles et.al.)

Ulteriori informazioni:



Source link

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *